Il settore dei formaggi italiani si adatta alle sfide della crisi multipla globale, caratterizzata da eventi critici come la pandemia e conflitti internazionali. Le aziende del settore si concentrano su strategie di comunicazione che valorizzano la tradizione, i valori e la trasparenza della filiera. La direzione marketing di Parmigiano Reggiano, sottolinea l’importanza di condividere i valori della marca anziché persuadere all’acquisto. Mentre dalla direzione marketing di Inalpi, si evidenzia il ruolo della filiera corta e trasparente nella comunicazione con il consumatore.
La narrativa della filiera diventa un modo per trasmettere valori come passione, impegno e autenticità. Alla Latteria Soresina si sottolinea l’importanza di raccontare la verità in modo credibile, evidenziando le caratteristiche distintive dell’azienda legate alla tradizione e alla qualità italiana. Le aziende come TreValli Cooperlat valorizzano le eccellenze locali, promuovendo prodotti come la Casciotta d’Urbino Dop e il Pecorino di Fossa Dop.
Granarolo si concentra sulla soddisfazione dei bisogni nutrizionali dei consumatori più giovani, con prodotti ad alto contenuto proteico e senza lattosio. La strategia di Granarolo include anche l’acquisizione di Industria Latticini G. Cuomo S.r.l., per rafforzare la presenza nel mercato della mozzarella. Il Consorzio Tutela del Grana Padano mira a consolidare la leadership del marchio, puntando sull’incremento del valore e della qualità del prodotto lungo tutta la filiera.
Galbani, con oltre 140 anni di storia, comunica l’autenticità e la passione che caratterizzano i suoi prodotti italiani. La marca utilizza diverse piattaforme di comunicazione, inclusi i social media e la televisione, per raggiungere un vasto pubblico e interagire direttamente con i consumatori. Anche aziende più giovani come Valcolatte investono nella comunicazione, raccontando la propria storia di famiglia e utilizzando testimonial.
La personalizzazione gioca un ruolo cruciale nella comunicazione con i consumatori, permettendo alle aziende di soddisfare le preferenze individuali e creare una connessione diretta. Le aziende come Inalpi utilizzano diversi canali digitali per raggiungere un pubblico più ampio e interagire con influencer del settore alimentare e culinario. Anche la televisione rimane un importante mezzo di comunicazione, sebbene il digitale stia guadagnando terreno.
Le aziende del settore formaggio investono in campagne di comunicazione online e offline per promuovere i propri prodotti. Granarolo collabora con testimonial come il nuotatore olimpico Gregorio Paltrinieri per promuovere la linea Granarolo Benessere. Trevalli Cooperlat si concentra sulla promozione delle eccellenze locali attraverso spot televisivi e campagne stampa.
La comunicazione aziendale non si limita alla promozione dei prodotti, ma include anche iniziative come i “Diari Scolastici” di Inalpi, distribuiti gratuitamente in tutta Italia per educare i bambini sull’industria e sull’allevamento sostenibile. Il Consorzio Tutela del Grana Padano si impegna in partnership con eventi come i Giochi Olimpici Milano Cortina 2026 e iniziative di valorizzazione delle eccellenze italiane, come il progetto con McDonald’s.
In conclusione, il settore dei formaggi italiani affronta le sfide della contemporaneità con strategie di comunicazione che valorizzano la tradizione, la trasparenza e la qualità dei prodotti. Le aziende investono in diversi canali di comunicazione, dalla televisione al digitale, per raggiungere un pubblico vasto e diversificato, mantenendo al contempo l’attenzione sulla soddisfazione delle esigenze dei consumatori e sulla promozione delle eccellenze locali.